Ho ricevuto con gratitudine il koku di semi di soia che mi hai inviato e ho riferito tutto questo rispettosamente al Sutra del Loto. Quando una singola goccia d’acqua viene portata al mare non evaporerà mai, nemmeno se accadranno le tre calamità. Quando un singolo bocciolo viene posto nei cinque cieli della purezza non si seccherà mai1, nemmeno nel fuoco al termine del kalpa del declino. Quando un singolo seme di soia viene portato al Sutra del Loto, l’intero regno dei fenomeni diventa il regno del loto.
Con profondo rispetto,
Nichiren
Il ventitreesimo giorno del decimo mese
Inviato in risposta
Cenni Storici
Nichiren Daishonin scrisse questa lettera il ventitreesimo giorno del decimo mese del 1270 (un altro punto di vista suggerisce il 1282) come ringraziamento per aver ricevuto un koku di semi di soia. Non si conosce il destinatario. Il Daishonin esprime la sua gratitudine per l’offerta e afferma che il beneficio derivante da tale azione trasformerà l’intero regno dei fenomeni nella terra del Budda, qui descritta come il regno del loto.
Note
1.
↑ I “cinque cieli della purezza” sono i cinque cieli più alti del mondo della forma. Secondo
Il grande commentario all’Abhidharma, questi cieli sono liberi dalle tre maggiori calamità, del fuoco, dell’acqua e del vento, che si verificano alla fine del mondo.