Numero: 253
Data: Data sconosciuta
Luogo: Minobu
Destinatario: Nanjo Tokimitsu

Risposta a Ueno

Ho ricevuto da parte tua un contenitore di grano, cinque pacchetti di alghe nori di fiume e sessanta pezzi di zenzero. Siccome è un fatto che avviene regolarmente, la gente comune tende a non sorprendersene e a considerarlo una cosa normale. Ma questi sono tempi difficili per tutti, e in più, visto che i contadini o i residenti nella tua tenuta vengono richiesti per la costruzione del santuario, il cibo scarseggia e i lavori agricoli richiedono la tua presenza costante, temo che tu non abbia certo tempo da perdere; eppure ti sei preoccupato di come dovevo stare io qui, nella mia dimora fra le montagne.

Così come gli uccelli si preoccupano delle loro uova, o si versa olio in una lampada, o la pioggia cade sulle piante riarse, o si offre latte a un bambino affamato, tu stai prolungando la vita del Sutra del Loto, facendo in tal modo offerte ai Budda delle tre esistenze. Perciò penso che il tuo beneficio sia quello di aprire gli occhi di tutti gli esseri viventi delle dieci direzioni. Non ci sono parole per dire quanto ciò sia sublime. È veramente meraviglioso!

Con profondo rispetto,

Nichiren

Il dodicesimo giorno del settimo mese

Inviato in risposta a Ueno

Cenni Storici

Nichiren Daishonin scrisse questa lettera da Minobu il dodicesimo giorno del settimo mese del 1275 (o del 1277, secondo un altro punto di vista) a Nanjo Tokimitsu. Egli loda lo spirito sempre sincero con cui Tokimitsu invia offerte al Daishonin nella sua dimora in montagna, nonostante il cibo sia scarso e Tokimitsu sia oberato da altre richieste pressanti in termini di tempo e di risorse. Con questa offerta, afferma il Daishonin, Tokimitsu allunga la vita del Sutra del Loto e pertanto il beneficio che ne deriva equivale a quello di aprire gli occhi di tutti gli esseri viventi del mondo.


Note