In generale, dovreste redigere il documento in questa maniera, ma, se i contadini di Atsuhara verranno rilasciati illesi, non c’è bisogno che Nisshu e gli altri lo inoltrino.
Le azioni illegali compiute dal prete Daishin-bo, dal prete laico Yatoji, e dagli altri, sono state istigate in origine da Gyochi1, e gli effetti sono stati atti di violenza e spargimento di sangue. Se, come se non bastasse, venissero esercitate pressioni sui nostri affinché presentino un giuramento scritto [riguardo alle proprie convinzioni religiose], non devono accettare di farlo, per nessun motivo. Affermo questo perché gli atti di violenza e spargimento di sangue sono già stati commessi e non ho mai sentito, nel passato o nel presente, di un caso in cui, oltre a subire una simile violenza, si debba anche fare un giuramento, dichiarandosi così disposti a passar sopra al crimine commesso dall’altra parte. Inoltre, se Gyochi è colpevole delle azioni descritte nella vostra bozza, non c’è modo in cui egli possa discolparsi, e non potrà far altro che accettare la giusta punizione. Come potrebbe essere altrimenti, come potrebbe esserlo?
Quando inoltrerete il documento in cui si espongono questi fatti, se insisterete nel chiedere con fermezza che il vostro caso venga esaminato, sono certo che le autorità vi ascolteranno. Se Gyochi portasse dei testimoni per avallare la sua versione, fate notare che questi testimoni sono dalla stessa parte di coloro che hanno cospirato con Gyochi per derubare i contadini dei raccolti di diverse decine di campi di riso. Se oltre a questo egli portasse testimonianze scritte, dichiarate che tali testimonianze sono false.
In tutti questi procedimenti non c’è alcun bisogno che i testimoni confermino le testimonianze. Limitatevi strettamente alle accuse contenute nel documento, cioè atti di violenza e spargimento di sangue.
Se qualcuno non rispettasse le istruzioni qui contenute, sappiate che non è un discepolo di Nichiren, non è affatto un discepolo di Nichiren!
Rispettosamente,
Nichiren
Il dodicesimo giorno del decimo mese del secondo anno di Koan [1279]
A HokiNisshuNichiben e gli altri