Ho ricevuto da voi i venti dolci di riso, rotondi come la luna piena, e un cilindro di bambù pieno di sakè raffinato, delizioso come dolce rugiada. Considerate la vostra gioia all’inizio della primavera come la luna che cresce, la marea che si alza, l’erba che diventa rigogliosa o la pioggia che cade.
L’ottavo giorno è quello in cui nacque il Budda Shakyamuni, il padre di tutte le persone. In quel giorno accaddero trentadue fenomeni mistici1. Primo, su ogni pianta e albero sbocciarono i fiori e maturarono i frutti. Secondo, dalla terra scaturirono tesori di ogni sorta. Terzo, senza che cadesse una singola goccia di pioggia, l’acqua sgorgò in ogni campo e risaia. Quarto, la notte si fece luminosa come il giorno. Quinto, in tutto l’intero sistema maggiore di mondi non si udì nemmeno una sola voce triste. E tutti gli altri segni che apparvero furono altrettanto fausti. Da allora in poi, per più di 2230 anni, l’ottavo giorno è stato scelto per tenere eventi di buon auspicio.
Inoltre, adesso che chiunque altro in Giappone ha abbandonato il Budda Shakyamuni, mi chiedo in virtù di quali buone radici passate voi crediate nel Sutra del Loto e nel Budda Shakyamuni e, non solo vi siate radunati tutti nell’ottavo giorno per fare offerte, ma abbiate anche inviato fiori e incenso a Nichiren, qui nelle profondità delle montagne. È veramente lodevole!
Con profondo rispetto,
Nichiren
Il settimo giorno del nuovo anno
Risposta a voi tutti