Risposta a Toki
Ho ricevuto con gratitudine la veste sfoderata1 che mi hai inviato.
C’era una volta un monaco, discepolo del Budda, che, preoccupato per lui in un periodo di carestia, vendette la sua veste da monaco e offrì il ricavato al Budda.
Quando questi gli chiese perché lo avesse fatto, il monaco spiegò le sue ragioni. Il Budda rispose: «La veste da monaco è l’indumento del Dharma col quale i Budda delle tre esistenze di passato, presente e futuro ottengono l’emancipazione. Difficilmente potrei ripagarti per l’offerta di questo denaro», e non accettò il dono.
Il monaco disse allora: «Cosa devo fare con il denaro che ho ricavato da questa veste?». Il Budda disse: «Tua madre è ancora viva?». «Sì» rispose il monaco. «In tal caso» disse il Budda «dai il denaro in offerta a lei».
Il monaco disse al Budda: «Il Budda è la persona più degna del massimo onore fra tutte le persone del triplice mondo, egli è l’occhio stesso di tutti gli esseri viventi. Persino un indumento grande abbastanza da ricoprire tutti i mondi delle dieci direzioni, una veste da monaco in grado di avvolgere la terra intera, non sarebbe che un dono appena sufficiente per lui. Ma mia madre è più ignorante di una vacca, più stupida di una pecora. Come potrebbe esser degna di ricevere il denaro ricavato da una veste da monaco?».
Il Budda replicò: «Chi ha dato alla luce questo tuo corpo? È stata tua madre. Considerando ciò che ha fatto per te, merita pienamente di ricevere il denaro ricavato dalla tua veste di monaco».
E adesso una madre gentile, di novant’anni, ha confezionato questa veste per il suo amato figlio, sforzandosi gli occhi per cucirla, riversandovi ogni grammo di forza che aveva. Forse tu, suo figlio, pensando che difficilmente avresti potuto ripagare il debito nei confronti di tua madre per averti foggiato questa veste sfoderata, l’hai offerta a me. Ma anche per me è assai difficile ripagare la gentilezza di un simile dono.
D’altro canto, penso che nemmeno restituirlo sarebbe la cosa migliore. Così indosserò questa veste, e al cospetto del dio del sole riferirò dettagliatamente come ne sono giunto in possesso. Allora, di certo Shakra, Brahma e le altre divinità celesti lo verranno a sapere e, sebbene sia soltanto una singola veste sfoderata, anche tutti gli dèi delle dieci direzioni ne saranno informati. Come la rugiada che si unisce al grande mare o il terriccio che si aggiunge alla grande terra, [il beneficio di questa veste] rimarrà, vita dopo vita, e non cesserà mai, esistenza dopo esistenza.
Con profondo rispetto,
Nichiren
Il quinto giorno del secondo mese