La più influente delle venti antiche scuole buddiste dello Hinayana. La scuola Sarvastivada sosteneva che gli esseri viventi, essendo solo unioni temporanee delle cinque componenti, non hanno un sé reale o permanente; ciò che è reale e possiede una esistenza duratura sono i dharma, o elementi dell’esistenza che compongono gli esseri viventi. Essa contribuì più di ogni altra scuola alla realizzazione dell’abhidharma, la sezione del canone buddista che riguarda i commentari dottrinali.