(d.s.) Re indiano del secondo secolo a.C., nemico del Buddismo; discendente del re Ashoka, prestò servizio come comandante in capo degli eserciti di Brihadratha, l’ultimo re della dinastia Maurya, ma poi lo uccise e fondò la dinastia Shunga, governando l’India settentrionale dalla propria capitale, Pataliputra. Per disprezzo nei confronti del Buddismo, fece uccidere molti monaci e distruggere il monastero Kukkutarama, centro importante per la diffusione della dottrina di Shakyamuni, costruito dallo stesso Ashoka.