gioiello che esaudisce i desideri

Gioiello che avrebbe il potere di realizzare qualsiasi cosa si desideri. Simboleggia la grandezza e la virtù del Budda e dei sutra.

Gijo-bo

(d.s.) Discepolo anziano di Dozen-bo presso il tempio Seicho nella provincia di Awa, dove Nichiren Daishonin prese i voti. Quando il Daishonin confutò gli errori delle scuole predominanti nella sua epoca e proclamò Nam-myoho-renge-kyo, il ventottesimo giorno del quarto mese del 1253, l’amministratore del villaggio, Tojo Kagenobu, ordinò il suo arresto, ma Gijo-bo e un … Continua a leggere Gijo-bo

ghee

Burro raffinato o ultimo dei cinque gusti (latte, panna, latte cagliato, burro e ghee), gli stadi del processo nel quale il latte si trasforma in ghee. Il termine ghee è utilizzato per indicare l’insegnamento supremo. T’ien-t’ai utilizzava la metafora del ghee per indicare il Sutra del Loto, il supremo di tutti i sutra.

Genshin

(942-1017) Detto anche Eshin. Prete appartenente alla scuola Tendai del Monte Hiei. Nel 985 completò la redazione di I fondamenti per la rinascita nella Pura terra, opera che diede una grandissima spinta all’affermazione della scuola della Pura terra in Giappone. In seguito, scrisse I fondamenti dell’insegnamento dell’unico veicolo, in cui sostenne la dottrina Tendai dell’unico … Continua a leggere Genshin

Gioia per gli Occhi

Detto anche Gioia per gli Occhi di Tutti gli Esseri. 1) Tathagata Gioia per gli Occhi di Tutti gli Esseri. Nome che Mahaprajapati, madre adottiva di Shakyamuni, assumerà al conseguimento della Buddità, secondo il tredicesimo capitolo del Sutra del Loto, “Esortazione alla devozione”. 2) Bodhisattva Gioia per gli Occhi di Tutti gli Esseri che appare … Continua a leggere Gioia per gli Occhi

Ghirlanda di fiori, scuola della

Riferimento alla scuola Hua-yen in Cina e alla scuola Kegon in Giappone. Kegon è la pronuncia in Giapponese della parola cinese hua-yen, che significa ghirlanda di fiori. Una scuola basata sul Sutra della Ghirlanda di fiori. Tu-shun (557-640) è il primo patriarca della scuola in Cina, sebbene Fa-tsang, che elaborò una sistematizzazione della dottrina, si … Continua a leggere Ghirlanda di fiori, scuola della

Generale Tigre di Pietra

Li Kuang (m. 119 a.C.), generale al servizio dell’imperatore Wu della prima dinastia Han, che era un eccellente arciere. Si narra che, durante una battuta di caccia, egli scambiò una pietra tra l’erba per una tigre e scagliò una freccia contro di essa. Non appena si rese conto che il suo bersaglio in realtà era … Continua a leggere Generale Tigre di Pietra

Genji di Kai, clan

Potente famiglia discendente dal clan Genji la cui influenza si estendeva alle province di Kai e Shinano.

Gembo

(m. 746) Prete appartenente alla scuola delle Caratteristiche dei dharma in Giappone. Dopo vent’anni di studio in Cina, fece ritorno in Giappone portando con sé immagini del Budda e testi di sutra, trattati e commentari per un totale di oltre cinquemila volumi.

Gayashirsha, monte

Collina in India su cui, secondo la tradizione, predicò Shakyamuni. Sembra che sia stata identificata con il rilievo, ancora oggi esistente, chiamato Brahmayoni, situato 1,5 chilometri a sud-ovest della città di Gaya. Nelle scritture cinesi il monte Gayashirsha assume il nome di Montagna Testa d’Elefante.

Gaya

Città del Magadha, vicino a Buddhagaya, il luogo in cui Shakyamuni ottenne l’illuminazione.

Gautama

Nome della famiglia di Shakyamuni. “Gautama” è spesso usato per riferirsi al Budda Shakyamuni.

Gango, tempio

(giap. Gango-ji) Tempio della scuola della Ghirlanda di fiori in Giappone. Uno dei sette principali templi di Nara. La costruzione di questo tempio fu iniziata nel 588 dal funzionario di corte Soga no Umako e completata nel 596.

garuda

(sans.) Secondo la mitologia indiana, un enorme uccello che si nutre di draghi, considerato il re degli uccelli. Il garuda fu assimilato dal Buddismo, in cui è considerato uno degli otto tipi di esseri non umani. Nelle traduzioni in lingua cinese delle scritture buddiste, il termine garuda è spesso tradotto con “uccello dalle ali dorate”.

Ganjin

(688-763) (cin. Chien-chen) Prete cinese fondatore della scuola dei Precetti in Giappone. Fu invitato in Giappone allo scopo di eseguire le cerimonie dell’ordinazione ortodossa e vi giunse infine nel 753, dopo cinque tentativi di realizzare il viaggio. L’anno successivo condusse le cerimonie di conferimento dei precetti all’ex imperatore Shomu e a vari funzionari di corte … Continua a leggere Ganjin

Frescura, lago della

Detto anche lago Anavatapta. Si diceva che fosse situato a nord delle Montagne Nevose e da esso avevano origine i quattro fiumi che bagnavano la terra nelle quattro direzioni di Jambudvipa.

gandharva

(sans.). Un musicista celeste o un dio della musica. Uno degli otto tipi di esseri non umani che si dice proteggano il Buddismo. Essi servono il dio Indra, detto anche Shakra, e vivono su gandha, che significa fragranza. Nelle traduzioni cinesi dei testi buddisti “gandharva” è “dio della fragranza”.

fusione di realtà e saggezza

Fusione della realtà oggettiva, o verità, e della saggezza soggettiva per realizzare tale verità, che è la natura di Budda inerente alla vita di ciascuno. Questa fusione rappresenta il conseguimento della Buddità.