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(538-597) Noto anche come Chih-i, T’ien-t’ai Chih-che, Gran Maestro T’ien-t’ai o Gran Maestro Chih-che. Fondatore della scuola T’ien-t’ai in Cina. Dopo aver studiato sotto la guida di Nan-yüeh, sul monte Ta-su, divenne famoso per le sue profonde lezioni sul Sutra del Loto. Rifiutò la classificazione delle scritture formulata dalle dieci principali scuole buddiste dell’epoca e … Continua a leggere T’ien-t’ai

(476-542) Fondatore della scuola cinese della Pura terra. Ricevette da Bodhiruchi il Sutra della Meditazione sul Budda Vita Infinita a Lo-yang e si dedicò a praticare gli insegnamenti della Pura terra. Egli sosteneva che l’invocazione del nome del Budda Amida era la “via facile da praticare”, che permette a tutte le persone di rinascere nella … Continua a leggere T’an-luan

(1118-1181) Capo degli Heike, o clan Taira. Dopo aver acquisito potere politico, egli dominò la corte imperiale. Diede sua figlia in moglie all’imperatore e infine fece insediare suo nipote come imperatore. Poco dopo la morte di Kiyomori, il clan Minamoto, capeggiato da Minamoto no Yoritomo, spodestò i Taira e fondò lo shogunato di Kamakura.

Regale consorte del re Chou, ultimo sovrano della dinastia cinese Yin (Shang) nell’undicesimo secolo a.C. Era figlia del sovrano di Yu-su e fu catturata da Chou quando questi attaccò quello stato. Folle d’amore per lei, il re trascurò il governo del paese, agì in maniera crudele e si creò dei nemici. Quando il suo ministro … Continua a leggere Ta Chi

Detto anche clan Heike. Ramo della famiglia imperiale in Giappone. All’epoca di Taira no Kiyomori, capo del clan, i Taira acquisirono potere assoluto. Tuttavia, nel 1185, con la battaglia navale di Dannoura, le forze del clan Minamoto travolsero i Taira, segnando la fine della loro egemonia. Minamoto no Yoritomo, capo del clan Minamoto, consolidò il … Continua a leggere Taira, clan

Vedi Munemori.

Montagna situata nella provincia cinese del Chekiang, dove visse il Gran Maestro T’ien-t’ai. Era sede della scuola T’ien-t’ai.

Sutra che spiega come si ripagano gli obblighi morali dal punto di vista del Buddismo mahayana. I brahmani espressero forti critiche nei confronti del giovane Siddhartha (nome del Budda Shakyamuni) che, figlio unico, aveva abbandonato i genitori e la famiglia per dedicarsi alla ricerca religiosa. Il Sutra sul Ripagare i debiti di gratitudine confuta tali … Continua a leggere Sutra sul Ripagare i debiti di gratitudine

Una delle tre scritture fondamentali del Buddismo esoterico, particolarmente venerata nell’esoterismo Tendai.

Uno dei tre sutra principali dedicati a Maitreya; descrive una scena in cui il Budda, interrogato dal suo discepolo Upali sul futuro di Maitreya, risponde che questi morirà e rinascerà nel cielo Tushita dopo dodici anni. E chiunque udrà il nome del Bodhisattva Maitreya rinascerà nel cielo Tushita.

Uno dei tre sutra principali dedicati a Maitreya. Il testo, tradotto in cinese da Kumarajiva, consiste in una spiegazione del Budda Shakyamuni a Shariputra riguardo a Maitreya. Il Budda predice che Maitreya, persona di suprema virtù e meriti, apparirà nel mondo come Budda del futuro. Quando Shariputra chiede che tipo di pratica permetterà di vedere … Continua a leggere Sutra sul Conseguimento della Buddità da parte di Maitreya

(598-649) Secondo imperatore (r. 626-649) della dinastia T’ang in Cina. Egli sviluppò e completò la struttura del governo, delle istituzioni e il codice giuridico, precedentemente creati da Kao-tsu, suo padre e fondatore della dinastia. Si occupò anche dell’organizzazione dell’esercito e attaccò i turchi con diverse campagne militari. Durante il suo governo, i regni a ovest, … Continua a leggere T’ai-tsung

(d.s.) Generale del re Wen, fondatore della dinastia Chou. Durante la dinastia Yin (Shang) era vissuto in isolamento, ma ne uscì su richiesta del re Wen per guidare l’esercito. Dopo la morte del re Wen, passò al servizio del re Wu e si batté valorosamente per rovesciare la dinastia Yin.

Nome di Shakyamuni quando era un re in una vita precedente. Egli rinunciò al trono per cercare il corretto insegnamento e si dedicò a servire il veggente Asita per mille anni, allo scopo di imparare il Sutra del Loto. Questo re rinacque in seguito come Shakyamuni e il veggente come Devadatta. Nel capitolo “Devadatta” del … Continua a leggere Suzudan

Sutra esposti dal Budda Shakyamuni prima del Sutra del Loto, secondo la classificazione di T’ien-t’ai degli insegnamenti del Budda. Sono ritenuti sutra provvisori, espedienti con i quali il Budda intendeva preparare le persone e condurle al suo insegnamento fondamentale rivelato nel Sutra del Loto.

1) Un sutra tradotto in cinese da Kumarajiva nella prima parte del quinto secolo. Il titolo completo è Sutra della Meditazione shuramgama. Insegna il shuramgama-samadhi, o meditazione risoluta, e ne spiega il potere, descrivendola come l’origine di ogni tipo di meditazione. 2) Un sutra che si riteneva tradizionalmente tradotto in cinese da Pan-la-mi-ti nella prima … Continua a leggere Sutra Shuramgama

Sutra mahayana che tratta della dottrina della Coscienza come unica realtà, in modo particolare della coscienza alaya e del potenziale di conseguire la Buddità inerente a tutti gli esseri viventi. Il Sutra Lankavatara rappresenta l’integrazione di due dottrine – quella del grembo del Tathagata e quella della Coscienza come unica realtà – e asserisce che … Continua a leggere Sutra Lankavatara

Altro titolo del Sutra del Budda Vita Infinita. Questo nome deriva dal fatto che il sutra consiste di due volumi. Vedi Sutra del Budda Vita Infinita.

Sutra in un volume predicato da Shakyamuni tre mesi prima della sua morte. Questo sutra è considerato la continuazione dell’ultimo capitolo del Sutra del Loto “Virtù Universale” e l’epilogo del Sutra del Loto. Descrive come meditare sul Bodhisattva Virtù Universale e il beneficio che deriva da questa pratica.

Sutra mahayana che parla del ricco Vimalakirti, buddista laico di Vaishali. Nel sutra, il Budda Shakyamuni manda qualcuno a informarsi su Vimalakirti che è ammalato. Uno dopo l’altro, designa i suoi discepoli principali e i grandi bodhisattva, ma ognuno di loro dichiara di essere indegno per questo compito, perché in qualche occasione aveva perso in … Continua a leggere Sutra di Vimalakirti