tre opere maggiori di T’ien-t’ai

Il significato profondo del Sutra del Loto, Parole e frasi del Sutra del Loto, e Grande concentrazione e visione profonda. In esse sono contenute le lezioni di T’ien-t’ai trascritte e compilate dal suo discepolo Chang-an. In seguito Miao-lo scrisse i seguenti commentari a esse: Annotazioni su “Il significato profondo del Sutra del Loto”, Annotazioni su … Continua a leggere tre opere maggiori di T’ien-t’ai

tre potenti nemici

Detti anche tre tipi di nemici. Tre tipi di persone che perseguitano coloro che propagano il Sutra del Loto dopo la morte del Budda Shakyamuni, descritti nel capitolo “Esortazione alla devozione” del Sutra del Loto. Essi sono: 1) persone laiche ignoranti del Buddismo che parlano male dei devoti del Sutra del Loto e li attaccano … Continua a leggere tre potenti nemici

tre peccati capitali

Tre gravi colpe commesse da Devadatta. Sono costituite da tre dei cinque peccati capitali: 1) causare disunità nella comunità buddista; 2) ferire il Budda; 3) uccidere un arhat.

tre ostacoli e quattro demoni

Vari ostacoli e impedimenti alla pratica buddista. I tre ostacoli sono: 1) l’ostacolo delle illusioni e dei desideri; 2) l’ostacolo del karma, che può riferirsi anche alle opposizioni da parte del proprio coniuge o dei figli; 3) l’ostacolo della retribuzione, che si riferisce anche agli ostacoli causati da parte dei propri superiori, come i governanti … Continua a leggere tre ostacoli e quattro demoni

tre metafore del fiore di loto

Metafore utilizzate da T’ien-t’ai per spiegare la relazione tra il Sutra del Loto (paragonato al calice del loto) e gli insegnamenti provvisori (assimilati al fiore) e tra l’insegnamento originale (calice) e l’insegnamento transitorio (fiore). La prima relazione è descritta dalle tre metafore dell’insegnamento transitorio e la seconda dalle tre metafore dell’insegnamento originale.

tre obbedienze

Dette anche tre tipi di obbedienza. Codice di condotta che richiedeva che le donne obbedissero ai genitori durante l’infanzia, ai mariti dopo il matrimonio e ai figli nella vecchiaia. Insieme ai cinque ostacoli, erano considerate impedimenti che le donne dovevano affrontare.

tre misteri

Tre misteri del corpo, della bocca e della mente. Un termine della scuola esoterica della Vera parola. A livello di pratica il mistero del corpo significa eseguire mudra, ovvero gesti con le mani e le dita; il mistero della bocca si riferisce alla recitazione dei mantra o formule magiche e il mistero della mente indica … Continua a leggere tre misteri

tre gruppi di ascoltatori della voce

Discepoli di Shakyamuni di capacità superiore, intermedia e inferiore, il cui conseguimento della Buddità è profetizzato nella prima metà del Sutra del Loto. Shariputra costituisce il primo gruppo. Egli fu il primo a comprendere l’insegnamento del Budda della “sostituzione dei tre veicoli con l’unico veicolo”, esposto nel capitolo “Espedienti” del Sutra del Loto. Nel capitolo … Continua a leggere tre gruppi di ascoltatori della voce

Tre grandi Leggi segrete

Princìpi fondamentali del Buddismo di Nichiren Daishonin: 1) l’oggetto di culto; 2) l’invocazione o daimoku di Nam-myoho-renge-kyo; 3) il santuario, ovvero il luogo in cui si recita il daimoku davanti all’oggetto di culto.

Tre cronache

Uno degli antichi testi menzionati nei primi scritti cinesi. Le Tre cronache si fanno risalire al periodo dei tre mitici sovrani saggi Fu Hsi, Shen Nung e Huang Ti (Imperatore Giallo) di cui narrano le gesta. Non sono giunte fino a noi, né si sa se siano mai realmente esistite ed eventualmente in quale forma … Continua a leggere Tre cronache

tre criteri di comparazione

Tre punti di vista grazie ai quali T’ien-t’ai asserisce la superiorità del Sutra del Loto su tutti gli altri sutra. Il primo criterio riguarda il fatto che le persone di ogni capacità possano conseguire la Buddità tramite un particolare sutra. Il secondo criterio riguarda il processo dell’insegnamento, ovvero il fatto che il processo di piantare … Continua a leggere tre criteri di comparazione

tre facoltà conoscitive

Dette anche tre comprensioni: la capacità di conoscere il passato, di prevedere il futuro e di sradicare le illusioni. Sono poteri posseduti dai Budda e dagli arhat.

tre esistenze

Passato, presente e futuro. I tre aspetti dell’eternità della vita, legati dalla legge di causa ed effetto.

tre corpi

Tre tipi di corpo posseduti da un Budda. Essi sono: 1) il corpo del Dharma, che indica la verità fondamentale, o Legge, cui un Budda si è risvegliato; 2) il corpo di retribuzione o ricompensa, che indica la saggezza; 3) il corpo manifesto, ovvero le azioni misericordiose di un Budda per salvare le persone e … Continua a leggere tre corpi

tre eguaglianze

Concetto esposto da Vasubandhu. Esse sono l’uguaglianza del veicolo; l’uguaglianza tra il mondo e il nirvana e l’uguaglianza del corpo. L’uguaglianza del veicolo significa che l’unico supremo veicolo viene donato ugualmente a tutte le persone, e che i tre veicoli sono uniti dal Sutra del Loto in un unico supremo veicolo. L’uguaglianza tra il mondo … Continua a leggere tre eguaglianze

tre categorie di illusione

Classificazione stabilita da T’ien-t’ai: 1) le illusioni del pensiero e del desiderio (le prime sono percezioni distorte della verità, mentre le ultime sono basse inclinazioni come l’avidità e la rabbia); 2) le illusioni innumerevoli come i granelli di polvere e di sabbia, che sorgono quando i bodhisattva cercano di padroneggiare innumerevoli insegnamenti per salvare gli … Continua a leggere tre categorie di illusione

tre calamità

Riferimento a due gruppi di tre calamità, minori e maggiori. Le tre calamità minori sono: la guerra, le epidemie e la carestia. La calamità della carestia è detta anche calamità del rincaro del prezzo dei cereali o inflazione, perché l’inflazione era causata dalla penuria di cereali. Le tre calamità maggiori sono il fuoco, l’acqua e … Continua a leggere tre calamità