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Vedi tre potenti nemici.

Tre discipline che i praticanti buddisti dovrebbero padroneggiare: i precetti, la meditazione e la saggezza. Si afferma che queste tre discipline comprendono tutti gli aspetti della pratica e della dottrina buddista.

Insegnamenti esposti per gli ascoltatori della voce, per i risvegliati all’origine dipendente e per i bodhisattva. “Veicolo” significa un insegnamento che conduce qualcuno a un certo stato d’illuminazione. Il termine “i tre veicoli” è usato in contrasto con “l’unico veicolo”, ovvero il veicolo che conduce tutte le persone alla Buddità. Nel Sutra del Loto, i … Continua a leggere tre veicoli

Vedi tre obbedienze.

Si riferisce alla scuola San-lun in Cina e alla scuola Sanron in Giappone (sanron è la pronuncia giapponese di san-lun). Scuola che si basava su tre trattati: il Trattato sulla Via di mezzo, il Trattato sui dodici cancelli di Nagarjuna e il Trattato in cento strofe di Aryadeva. Kumarajiva tradusse questi tre trattati in cinese … Continua a leggere Tre trattati, scuola dei

Tre pratiche meditative spiegate nel Tesoro dell’Abhidharma. La prima è la meditazione ancora limitata e ostacolata da illusioni e desideri. È destinata ai laici. La seconda è per i laici che hanno raggiunto un alto livello nella pratica buddista, ma la cui meditazione non è ancora libera da illusioni e desideri. La terza permette di … Continua a leggere tre tipi di meditazione

Le illusioni e i desideri, il karma e la sofferenza. Essi sono chiamati “sentieri” perché ognuno di essi conduce agli altri. Le illusioni e i desideri, che includono l’avidità, la collera, la stupidità, l’arroganza e il dubbio, danno origine ad azioni che creano cattivo karma. L’effetto di questo karma negativo poi si manifesta come sofferenza. … Continua a leggere tre sentieri

Tre sutra fondamentali della scuola della Pura terra. Essi sono: il Sutra del Budda Vita Infinita, il Sutra della Meditazione sul Budda Vita Infinita e il Sutra di Amida.

Le opere dei Tre re: re Yü della dinastia Hsia, re T’ang della dinastia Yin (Shang) e re Wen della dinastia Chou.

Detti anche tre gradi di merito. Stadi della pratica negli insegnamenti hinayana. Il primo dei tre stadi di merito è lo stadio delle cinque meditazioni: le cinque pratiche meditative per eliminare l’avidità, la collera, la stupidità, l’attaccamento all’idea di un io permanente e le distrazioni mentali. Il secondo è lo stadio in cui si osservano … Continua a leggere tre stadi di merito

Tre elementi fondamentali del Buddismo: il Budda, la Legge (l’insegnamento del Budda) e l’ordine (la comunità dei credenti).

Detti anche tre principali sutra della Vera parola. I sutra di Mahavairochana, della Corona di diamanti e Susiddhikara. Questi sutra sono venerati dalla scuola della Vera parola e dall’esoterismo Tendai.

Fu Hsi, Shen Nung e Huang Ti (Imperatore Giallo), leggendari re dell’antica Cina. Considerati, rispettivamente, gli inventori della pesca, dell’agricoltura e della medicina. Nei suoi scritti, Nichiren Daishonin si riferisce a Shen Nung e a Huang Ti come maestri della medicina e considera i regni di Fu Hsi e Shen Nung epoche in cui fu … Continua a leggere Tre sovrani

Designazione di T’ien-t’ai per le dieci scuole o dieci sistemi principali di classificazione comparativa dei sutra buddisti formulati dai vari maestri buddisti in Cina durante il periodo delle dinastie settentrionali e meridionali (dal quinto al sesto secolo). Anche se si trattava di sistemi differenti, ognuno affermava che, tra gli insegnamenti buddisti, il Sutra della Ghirlanda … Continua a leggere tre scuole della Cina meridionale e sette scuole della Cina settentrionale

Detti anche tre precetti puri e onnicomprensivi, o puro triplice precetto. Gruppo di precetti per i bodhisattva Mahayana, sia laici sia preti, esposto nel Sutra della Rete di Brahma e nel Sutra della Collana di gioielli. I primi due sono a proprio beneficio, mentre l’ultimo è a beneficio degli altri. Essi sono: 1) il precetto … Continua a leggere tre precetti omnicomprensivi

Vedi tre scuole della Cina meridionale e sette scuole della Cina settentrionale.

Detti anche triplice rifugio o triplo rifugio. Prendere rifugio nei tre tesori, ovvero credere ed essere fedeli al Budda, alla Legge (l’insegnamento del Budda) e all’ordine buddista (la comunità dei credenti). I tre rifugi possono indicare anche i tre tesori stessi. La formula «prendo rifugio nel Budda, prendo rifugio nella Legge, prendo rifugio nell’ordine» era … Continua a leggere tre rifugi

Tre uomini saggi vissuti nell’antica Cina: Lao Tzu, Confucio e Yen Hui, il principale discepolo di Confucio.

Fondatori delle tre dinastie, Hsia, Yin (Shang) e Chou in Cina. Essi sono il re Yü della dinastia Hsia, il re T’ang della dinastia Yin e il re Wen della dinastia Chou. Si narra che abbiano realizzato dei governi modello.

Una componente della dottrina dei tremila regni in un singolo istante di vita. I tre regni dell’esistenza sono: 1) il regno dei cinque aggregati, o componenti − forma, percezione, concezione, volizione e coscienza – che costituiscono un essere vivente; 2) il regno degli esseri viventi; 3) il regno dell’ambiente.