(718-770) Quarantaseiesima e quarantottesima sovrana imperiale del Giappone, secondo il sistema di conteggio tradizionale. Figlia dell’imperatore Shomu salì al trono nel 749, ma poi abdicò nel 758 in favore dell’imperatore Junnin. Buddista devota, diventò patrona del prete Dokyo, che aveva pregato ed eseguito rituali per curare la sua malattia, aiutandolo a conquistare una notevole influenza nella corte imperiale. Nel 764 Koken depose l’imperatore regnante e salì nuovamente al trono come imperatrice Shotoku. Dopo la sua morte, Dokyo fu scacciato dalla capitale.