(m. 1293) Seguace di Nichiren Daishonin. Il nome, completo del titolo, era Ikegami Uemon no Tayu Munenaka. Era il figlio maggiore di Ikegami Saemon no Tayu Yasumitsu, funzionario dell’Ufficio costruzioni e riparazioni dello shogunato di Kamakura. Si convertì agli insegnamenti del Daishonin circa nel 1256 e, poco dopo, suo fratello minore Munenaga lo seguì. Il padre, fervente sostenitore di Ryokan, capo dei preti del tempio Gokuraku della scuola dei Precetti-Vera parola, si oppose energicamente per più di vent’anni alla fede dei figli negli insegnamenti del Daishonin, ripudiando due volte Munenaka per essersi rifiutato di abbandonare la fede. Il Daishonin inviò varie lettere a entrambi i fratelli, fra cui Lettera ai fratelli, in cui li incoraggiava a rimanere uniti e persistere nella fede di fronte all’opposizione del padre. Munenaka affrontò impavidamente queste difficoltà mentre pare che il fratello per un certo periodo abbia vacillato, anche se poi a lunga scadenza mantenne la fede. Nel 1278 i fratelli riuscirono infine a convertire il padre agli insegnamenti del Daishonin. Il Daishonin trascorse le sue ultime ore di vita nella residenza di Munenaka a Ikegami (attuale Tokyo) nel 1282.