(d.s.) Brahmano famoso per le sue capacità oratorie, per le quali si avvaleva dell’aiuto di un demone, e grazie alle quali era riverito come un santo. Spesso, durante i dibattiti, rimaneva nascosto dietro una tenda. Un giorno Ashvaghosha, profondo conoscitore degli insegnamenti buddisti, lo affrontò in un dibattito riducendolo al silenzio. Poi sollevò all’improvviso la tenda, rivelando la presenza del demone nascosto dietro di essa.