Opera attribuita a Nagarjuna. Il nono capitolo, intitolato “Pratica facile”, esamina le due vie della pratica buddista: la via difficile da praticare e la via facile da praticare. La scuola della Pura terra utilizza queste due categorie, interpretando la via facile da praticare come la pratica dell’invocazione del nome del Budda Amida.