Chi non tocca il leone che dorme, non ne subirà la collera. Chi non pianta un palo nella corrente, non solleverà le onde. E chi non rimprovera coloro che offendono la Legge, non patirà alcuna avversità.
«Se un buon monaco vede qualcuno distruggere l’insegnamento e non se ne cura, non lo rimprovera…»1. Se l’espressione “non se … Continua a leggere Sull’offesa alla Legge da parte del paese
Al prete laico Toki
Nichiren
Mi è giunta voce che entrambe le parti saranno convocate per essere interrogate oggi. Sembra proprio quello che ognuno di voi ha tanto desiderato; è come se aveste incontrato l’udumbara che fiorisce e fruttifica solo una volta ogni tremila anni. E la vostra condizione interiore deve essere simile a quella di Tung-fang … Continua a leggere Sull’atteggiamento di un discepolo in tribunale
Ieri è giunto un messaggero con una convocazione da parte dell’ex governatore di Musashi1 per un incontro con i preti Nembutsu. Mi è venuto in mente che il messaggero poteva anche averlo inviato Juro2. Ho bisogno di consultare in privato il Commentario al Sutra dei Dieci stadi, quindi ti prego di fare tutto il possibile … Continua a leggere Trovare una copia del “Commentario al Sutra dei Dieci stadi”
Le parole Nam-myoho-renge-kyo possono essere difficili da recitare, mentre la recitazione delle parole Namu-Amida-butsu o Namu-Yakushi-nyorai1 può essere più facile. Ma, anche se il numero di caratteri nelle varie formule è circa lo stesso, i benefici che si ottengono attraverso di esse sono enormemente diversi.
Prima dell’apparizione del Budda nel mondo, quando si pregava per rinascere … Continua a leggere La superiorità comparativa fra i benefici della recitazione del daimoku e del nome di Amida
Io trasmetto i cinquant’anni di insegnamenti del Budda Shakyamuni a Nikko, l’Acharya Byakuren. Egli dovrà essere il sovraintendente del tempio Minobu-san Kuon. Chiunque si opponga a questo, che sia un laico o un prete, sta agendo contro l’insegnamento corretto.
A Ikegami nella provincia di Musashi
Nichiren
Il tredicesimo giorno del decimo mese del quinto anno di Koan [1282], … Continua a leggere L’atto di trasferimento di Ikegami
Io, Nichiren, trasmetto tutti gli insegnamenti che ho propagato nel corso della mia vita a Nikko, l’Acharya Byakuren. Egli dovrà essere la grande guida e maestro nella diffusione dell’insegnamento originale.
Quando il capo del paese accetterà questa Legge, il palco di ordinazione, o santuario, del tempio di Hommon dovrà essere fondato sul monte Fuji.
Per far ciò … Continua a leggere L’atto di trasferimento di Minobu
Vorrei farti rapporto. Il viaggio da Minobu è andato bene e siamo arrivati fino a Ikegami. Abbiamo incontrato grandi ostacoli lungo la via, a volte montagne, a volte fiumi, ma, grazie alla protezione dei tuoi figli e di altri membri del clan, siamo giunti qui senza incidenti. Ne sono immensamente grato e felice. Però, quando … Continua a leggere Arrivo a Ikegami
Ho ricevuto i tuoi doni: le tre stuoie per sedersi e un cesto di alghe wakame fresche.
La tua visita, dal primo al quarto giorno del terzo mese, mi è stata di grande conforto. La malattia che mi ha reso così magro sembrava scomparsa e mi sentivo così forte da poter andare a caccia di tigri. … Continua a leggere Le tre stuoie
Sono stato molto felice di ricevere la lettera che ha scritto il prete Hoki1. La gioia che sentiamo all’inizio della primavera è simile ai boccioli che si schiudono sugli alberi o alle piante che spuntano sulle montagne. Io, come tutti gli altri, sono colmo di gioia. Ho debitamente ricevuto i doni elencati nella tua lista, … Continua a leggere L’inizio della primavera
Nel settimo volume del Sutra del Loto, capitolo “Poteri sovrannaturali”, si afferma: «Per spiegare in breve, tutte le dottrine possedute dal Tathagata, tutti i poteri di cui il Tathagata si avvale liberamente, tutti i segreti tesori fondamentali del Tathagata, tutte le più profonde questioni del Tathagata, tutto questo è dichiarato, rivelato e chiaramente spiegato in … Continua a leggere Sul ricevimento delle Tre grandi Leggi segrete
Ho ricevuto la botte di sakè dolce, gli ignami selvatici e gli ignami tokoro che hai inviato in dono. Il Sutra della Rete di Brahma dice che nell’offrire elemosine non si dovrebbe lesinare nemmeno un singolo foglio di carta o una sola pagliuzza. E il Trattato sulla grande perfezione della saggezza dice che qualcuno, per … Continua a leggere Risposta a Nishiyama
Ho ricevuto da voi i venti dolci di riso, rotondi come la luna piena, e un cilindro di bambù pieno di sakè raffinato, delizioso come dolce rugiada. Considerate la vostra gioia all’inizio della primavera come la luna che cresce, la marea che si alza, l’erba che diventa rigogliosa o la pioggia che cade.
L’ottavo giorno è … Continua a leggere L’ottavo giorno
Ho ricevuto il cilindro di bambù di sakè raffinato, il mastello di miso e il cesto di alghe wakame fresche. Per il sakè raffinato e il miso non occorrono commenti, ma questa è la prima volta che ricevo in dono alghe wakame fresche.
In più, non appena hai saputo della mia malattia, hai inviato senza il … Continua a leggere Risposta a Tayu no Sakan
I grandi carri trainati dai buoi bianchi descritti nel Sutra del Loto sono i carri su cui viaggiamo noi e gli altri devoti del Sutra del Loto. Sono descritti dettagliatamente nel capitolo “Similitudine e parabola” del Sutra del Loto, ma, quando Kumarajiva tradusse il passo del sutra, abbreviò il testo originale e quindi la descrizione … Continua a leggere I grandi carri trainati dai buoi bianchi
Ho puntualmente ricevuto il carico di riso non raffinato, i contenitori di bambù di sakè raffinato, che probabilmente valgono quanto venti caraffe, e il sacchetto di betonica secca che mi hai inviato.
Qui le cose sono come ti ho già detto in passato. Sono venuto su questa montagna nell’undicesimo anno dell’era Bun’ei [1274], il diciassettesimo giorno … Continua a leggere Risposta alla monaca laica, madre di Ueno
È stata completata la costruzione degli alloggi dei preti, che misurano venti metri quadri e sono dotati di grondaie aggiuntive. Il ventiquattresimo giorno abbiamo condotto la lezione annuale sulle dottrine del Gran Maestro T’ien-t’ai e abbiamo eseguito in maniera del tutto soddisfacente la cerimonia del prolungamento della vita1. Quel giorno, fra l’ora del cane e … Continua a leggere Livellare il terreno
Ho ricevuto un carico di tari, un fascio di radici di bardana e sei ravanelli daikon. I tari sono sodi come sassi, le radici di bardana sembrano le corna di un grande bue e i ravanelli sono come gli enormi chiodi che tengono insieme la Grande sala del Budda. E il sapore di tutte queste … Continua a leggere Gli insegnamenti dipendono dal tempo e dal paese
La tua lettera datata quattordicesimo giorno di questo mese è arrivata il diciassettesimo giorno dello stesso mese. E la tua lettera del quindicesimo giorno del settimo mese intercalare è arrivata il ventesimo giorno di quel mese.
Nonostante abbia ricevuto numerose altre tue lettere, non solo per via degli acciacchi della vecchiaia, ma anche di una persistente … Continua a leggere La battaglia di Koan
La tua lettera, datata diciannovesimo giorno del settimo mese mi è giunta il trentesimo giorno dello stesso mese. Per il momento non voglio fare commenti sulla situazione attuale della società. Desidero solo far notare ciò che dice il Sutra del Loto sulla persona che va contro gli insegnamenti del Budda: «Allorché la sua vita giungerà … Continua a leggere La refutazione dei tre gran maestri
Nel secondo volume del Sutra del Loto si dice: «Allorché la sua vita giungerà al termine egli cadrà nell’inferno Avichi »1.
“Avichi” è una parola che viene dall’India. In Cina e in Giappone si chiama “incessante sofferenza”. I caratteri cinesi per “incessante” letteralmente significano “senza tregua”.
Fra i 136 inferni, 135 hanno qualche momento di tregua. Anche … Continua a leggere Risposta alla Santa Konichi