Vedi Ikegami Munenaka.
Categoria: Glossario della RSND
udumbara
(sans.) Pianta leggendaria che fiorisce ogni tremila anni per annunciare l’avvento di un re che mette in moto la ruota d’oro o di un Budda. Nelle scritture buddiste l’udumbara spesso simboleggia la rarità di incontrare un Budda.
Tung-ch’un
Altro titolo del Supplemento sui significati dei commentari al Sutra del Loto. Opera di Chih-tu, un prete della scuola T’ien-t’ai durante il periodo della dinastia T’ang in Cina. Quest’opera fu chiamata Tung-ch’un dal luogo in cui visse il suo autore.
Tsun-shih
(964-1032) Prete della scuola T’ien-t’ai durante il periodo della dinastia Sung in Cina. Fece aumentare la fama della scuola T’ien-t’ai e rivolse una petizione al trono, che fu accolta, per fare includere i testi e i commentari della scuola nel canone buddista cinese ufficiale. Ha lasciato numerosi commentari sulle dottrine T’ien-t’ai e della Pura terra.
Tz’u-en
(632-682) Noto anche come K’uei-chi. Fondatore della scuola cinese delle Caratteristiche dei dharma. Uno dei discepoli più eminenti di Hsüan-tsang, Tz’u-en collaborò con lui nella traduzione di molti testi importanti e scrisse numerosi commentari sulla dottrina della Coscienza come unica realtà.
Tsushima
Piccola isola del Giappone situata a metà strada fra la costa sudoccidentale del Giappone e la penisola coreana. Nel decimo mese del 1274, i mongoli sferrarono un massiccio attacco militare contro Tsushima e l’isola vicina, Iki.
uccello che soffre il freddo
Uccello leggendario che viveva sulle Montagne Nevose. Torturato dal freddo notturno, l’uccello si ripromette di costruire un nido con la luce del giorno, ma con i primi tepori del mattino sprofonda nel sonno e dimentica del tutto i suoi propositi. Pertanto, quando cala la notte, continua a patire il freddo.
Tu-shun
(557-640) Fondatore della scuola della Ghirlanda di fiori in Cina. Nel 574 entrò nel clero e studiò sotto Seng-chen presso il tempio Yin-sheng. In seguito visse su una montagna chiamata Chung-nan-shan e propagò l’insegnamento della Ghirlanda di fiori, ricevendo l’appoggio dell’imperatore T’ai-tsung della dinastia T’ang. Il suo successore fu Chih-yen.
Ts’ung-i
(1042-1091) Prete della scuola cinese T’ien-t’ai. Egli produsse molte opere, tra cui Supplemento alle tre opere maggiori sul Sutra del Loto. Egli asserì la supremazia della dottrina di T’ien-t’ai sulle dottrine delle scuole Zen, della Ghirlanda di fiori e delle Caratteristiche dei dharma.
triplice mondo
Mondo degli esseri non illuminati che trasmigrano nei sei sentieri dell’esistenza. Esso è costituito da: 1) il mondo del desiderio, governato da vari desideri; 2) il mondo della forma, i cui abitanti sono liberi dai desideri, dai bisogni e dagli appetiti, ma, avendo ancora una forma materiale, sono soggetti ad alcune restrizioni materiali; 3) il … Continua a leggere triplice mondo
trentatré dèi celesti
Gli dèi che vivono su un altopiano in cima al monte Sumeru. Shakra li comanda dal suo palazzo, posto al centro; gli altri trentadue dèi vivono sulle quattro cime, otto dèi su ciascuna cima, ai quattro angoli dell’altopiano.
triplice messa in moto della ruota della Legge
Divisione degli insegnamenti del Budda in tre categorie formulata da Chi-tsang, che sistematizzò le dottrine della scuola dei Tre trattati in Cina. Le tre categorie sono: 1) l’insegnamento della radice, che rivela direttamente l’illuminazione del Budda ai bodhisattva senza impiegare espedienti. Corrisponde all’insegnamento dell’unico veicolo del Sutra della Ghirlanda di fiori; 2) l’insegnamento dei rami … Continua a leggere triplice messa in moto della ruota della Legge
Tsukushi
Le province di Chikuzen e Chikugo nel Kyushu, un’isola del Giappone meridionale. Il termine era usato anche per indicare il Kyushu in generale.
trono del leone
Detto anche seggio del leone. Il seggio su cui siede il Budda, che è così chiamato perché il Budda è paragonato a un leone.
triplice contemplazione
Detta anche triplice contemplazione in un’unica mente. Metodo di meditazione formulato da T’ien-t’ai per percepire l’unione delle tre verità della vacuità, dell’esistenza temporanea e della Via di mezzo in un’unica mente. Attraverso questa meditazione, si riteneva che una persona potesse liberarsi dalle tre categorie di illusione e acquisire i tre tipi di saggezza (la saggezza … Continua a leggere triplice contemplazione
tremila regni in un singolo istante di vita
(giap. ichinen sanzen) Sistema filosofico elaborato da T’ien-t’ai. “Tremila regni” indica i vari aspetti e fasi che la vita assume in ogni momento. La vita in qualsiasi momento manifesta uno dei Dieci mondi. Ognuno di essi possiede in sé potenzialmente tutti e dieci i mondi, e si giunge così a cento mondi possibili. Ognuno di … Continua a leggere tremila regni in un singolo istante di vita
tremila e più volumi degli scritti non buddisti
Espressione comunemente usata per indicare l’intero corpo delle scritture confuciane e taoiste. La cifra “tremila e più” si ritrova nei classici cinesi. Vi sono altre espressioni simili come: i tremila e più volumi della letteratura non buddista, i tremila e più volumi degli scritti confuciani e taoisti, e così via.
tremila regole di condotta
Dette anche tremila regole di comportamento. Severe regole di disciplina per i monaci esposte negli insegnamenti hinayana. Le spiegazioni su come arrivare alla cifra di tremila sono diverse: secondo una versione si applicano i duecentocinquanta precetti (regole hinayana di disciplina per i monaci pienamente ordinati) a ognuna delle quattro attività della vita quotidiana: camminare, stare … Continua a leggere tremila regole di condotta
tre virtù
1) Le virtù del sovrano, del maestro e del genitore possedute da un Budda. La virtù del sovrano è il potere di proteggere tutti gli esseri viventi, la virtù del maestro è la saggezza di istruirli e condurli all’illuminazione, mentre la virtù del genitore è la compassione di nutrirli e sostenerli. 2) Le tre virtù, … Continua a leggere tre virtù
trentadue caratteristiche maggiori e ottanta segni minori
Caratteristiche fisiche notevoli e attributi straordinari posseduti dai Budda e dai bodhisattva.