Hui-kuan

(d.s.) Prete cinese del quarto e quinto secolo. Divenne discepolo di Kumarajiva e lo assistette nel suo lavoro di traduzione. Si occupò anche della revisione delle due traduzioni cinesi esistenti del Sutra del Nirvana e compilò quella che è nota come la versione meridionale del sutra.

Huai-kan

(d.s.) Prete della scuola della Pura terra in Cina durante il settimo secolo; visse presso il tempio Ch’ien-fu di Ch’ang-an. Dapprima studiò le dottrine delle Caratteristiche dei dharma e i precetti buddisti ma, non essendone soddisfatto, si rivolse agli insegnamenti della Pura terra. Per chiarire i suoi dubbi su questa dottrina si recò da Shan-tao, … Continua a leggere Huai-kan

Hsing-huang

(507-581) Prete della scuola dei Tre trattati in Cina. Detto anche Fa-lang e Tao-lang; il nome Hsing-huang deriva dal tempio in cui visse. Ordinato nel 527, studiò meditazione e viaggiò in tutto il paese apprendendo varie dottrine e precetti. Al tempio Chih-kuan studiò il Trattato sulla grande perfezione della saggezza, il Trattato sulla Via di … Continua a leggere Hsing-huang

Hsüan-tsang

(602-664) Prete cinese della dinastia T’ang, traduttore di scritture buddiste. Lasciò la terra natale per l’India nel 629, dove studiò la dottrina della Coscienza come unica realtà e altri insegnamenti buddisti. Nel 645 fece ritorno in Cina portando con sé numerosi testi sanscriti, molti dei quali egli tradusse in seguito. I suoi numerosi viaggi sono … Continua a leggere Hsüan-tsang

Hsi-shih

(d.s.) Donna dell’antica Cina famosa per la sua bellezza. All’inizio del quinto secolo a.C., il re Kou-chien dello stato di Yüeh fu sconfitto in battaglia dal re Fu-ch’a dello stato di Wu. Avendo scoperto la bella Hsi-shih, mentre ella andava a vendere legna, egli la offrì a Fu-cha. Fu-ch’a se ne innamorò e iniziò a … Continua a leggere Hsi-shih

Hsing-man

(d.s.) Prete della scuola T’ien-t’ai in Cina durante la dinastia T’ang e discepolo di Miao-lo. Quando Dengyo giunse sul monte T’ien-t’ai dal Giappone nell’804, Hsing-man lo istruì nella dottrina T’ien-t’ai e gli affidò i testi fondamentali della scuola.

Hsüan-tsung

(685-762) Sesto imperatore della dinastia T’ang. Durante il suo regno (712-756), la dinastia raggiunse il proprio culmine. Tuttavia egli si infatuò di una bella concubina di nome Yang Kuei-fei e iniziò a trascurare gli affari di governo. Nel 755 scoppiò una rivolta capeggiata dal capo militare An Lu-shan e i ribelli si impadronirono della capitale … Continua a leggere Hsüan-tsung

Hsüan-lang

(673-754) Quinto patriarca della scuola T’ien-t’ai in Cina. Praticò la concentrazione e visione profonda di T’ien-t’ai sotto la guida di Hui-wei presso il tempio T’ien-kung a Tung-yang e in seguito continuò a praticare sul monte Tso-hsi per più di trent’anni. Nei suoi ultimi anni, tenne lezioni sulle dottrine di T’ien-t’ai e si dedicò all’istruzione dei … Continua a leggere Hsüan-lang

Honen

(1133-1212) Detto anche Genku. Fondatore della scuola della Pura terra in Giappone. Dapprima egli studiò gli insegnamenti Tendai, ma dopo si dedicò all’invocazione del nome del Budda Amida, spingendo le persone a scartare tutti gli insegnamenti di Shakyamuni tranne i tre sutra fondamentali su cui si basa la scuola della Pura terra.

Hojo Tokiyori

(1227-1263) Detto spesso il prete laico del Saimyo-ji. Quinto reggente del governo di Kamakura in Giappone. Diventò reggente nel 1246 dopo la morte del fratello Tsunetoki, il quarto reggente. Dopo aver consolidato il suo potere abdicò da reggente nel 1256 e visse al tempio Saimyo che aveva fatto costruire. Anche da prete laico continuò a … Continua a leggere Hojo Tokiyori

Hohon

(d.s.) Prete del primo periodo Kamakura (1185-1333). Fu discepolo di Honen, fondatore della scuola giapponese della Pura terra, ma in seguito aderì alla dottrina della rinascita nella Pura terra attraverso la recitazione una sola volta del Nembutsu, propugnata da Kosai, un altro discepolo di Honen. Per aver contravvenuto alle dottrine del maestro, fu espulso dall’ordine … Continua a leggere Hohon

Hinayana

Insegnamenti buddisti che mirano al raggiungimento dello stato di arhat. La denominazione Hinayana, letteralmente “piccolo veicolo”, era originariamente un termine usato in senso critico dai buddisti mahayana che consideravano i praticanti di quelle dottrine preoccupati solo di ottenere la propria emancipazione personale e indifferenti rispetto alla salvezza degli altri. Gli insegnamenti hinayana sono rappresentati dalle … Continua a leggere Hinayana

Hiranyavati

Detto anche Ajitavati. Fiume che scorre nel Kushinagara in India e sulla cui sponda occidentale Shakyamuni morì, in un boschetto di alberi di sal.

Hojo Yoshitoki

(1163-1224) Secondo reggente del governo di Kamakura. Denominato anche Ema Koshiro. Nel 1221, l’ex imperatore Gotoba ordinò di attaccare Yoshitoki, che però sconfisse l’esercito imperiale. Questo scontro, noto come il tumulto di Jokyu, consolidò il potere del governo di Kamakura e del reggente stesso. Negli scritti di Nichiren Daishonin Hojo Yoshitoki è spesso chiamato Amministratore … Continua a leggere Hojo Yoshitoki

Himatala

(d.s.) Sovrano dell’antico regno del Tukhara nell’India settentrionale, vissuto seicento anni dopo la morte di Shakyamuni. Fu un devoto del Buddismo e sconfisse il re Krita del Kashmir che aveva represso il Buddismo.

Hiei, monte

Montagna del Giappone, dove sorge l’Enryaku-ji, il tempio principale della scuola Tendai. Negli scritti di Nichiren Daishonin viene spesso usato per indicare il tempio Enryaku stesso e in tal caso viene scritto “Monte Hiei”, con l’iniziale maiuscola. Dopo la morte di Dengyo, il suo fondatore, nell’822 la sua richiesta di creare un palco di ordinazione … Continua a leggere Hiei, monte

Harivarman

(d.s.) Monaco indiano vissuto nel terzo o quarto secolo, considerato il fondatore della scuola dell’Affermazione della verità in Cina. In origine studiò il Brahmanesimo, poi ebbe come maestro Kumaralata, fondatore della scuola hinayana Sautrantika. Approfondì anche la sua conoscenza degli insegnamenti mahayana e scrisse il Trattato sull’affermazione della verità, tradotto in cinese da Kumarajiva all’inizio … Continua a leggere Harivarman

Han Po-yü

(d.s.) Uomo vissuto durante la prima dinastia Han. Suo padre morì quando egli era ancora fanciullo e la madre lo educò con severità, spesso picchiandolo con un bastone, senza che egli piangesse mai. Un giorno, tuttavia, la donna lo vide in lacrime sotto i suoi colpi e gliene chiese il motivo. Po-yü rispose che era … Continua a leggere Han Po-yü

Hei no Saemon

Il suo nome ufficiale è Hei no Saemon-no-jo Yoritsuna, noto anche come Taira no Yoritsuna. Importante funzionario della reggenza Hojo. Fu al servizio di due reggenti successivi, Hojo Tokimune e Hojo Sadatoki ed esercitò un’enorme influenza come vice capo degli affari militari e di polizia (il capo era il reggente stesso). Ebbe un ruolo attivo … Continua a leggere Hei no Saemon