illusioni e desideri

(giap. bonno) Termine generico per indicare tutti i processi della vita, inclusi i desideri e le illusioni in senso generale, che sono causa di sofferenze spirituali o fisiche e che ostacolano la ricerca dell’illuminazione.

incondizionato, l’

Ciò che non è stato creato, per cui è eterno, immutabile e puro. L’“incondizionato” si riferisce alle verità buddiste e a ideali come il nirvana e l’illuminazione. Sta in contrapposizione al “condizionato”, che si riferisce a tutti i fenomeni i quali, poiché sono prodotti tramite il rapporto di causalità, sono mutevoli e impermanenti.

Iki

Piccola isola giapponese situata tra il Kyushu e la penisola coreana. Al tempo di Nichiren Daishonin, fu devastata dall’invasione mongola del 1274. Vedi anche Tsushima.

Ikegami Munenaka

(m. 1293) Seguace di Nichiren Daishonin. Il nome, completo del titolo, era Ikegami Uemon no Tayu Munenaka. Era il figlio maggiore di Ikegami Saemon no Tayu Yasumitsu, funzionario dell’Ufficio costruzioni e riparazioni dello shogunato di Kamakura. Si convertì agli insegnamenti del Daishonin circa nel 1256 e, poco dopo, suo fratello minore Munenaga lo seguì. Il … Continua a leggere Ikegami Munenaka

Ikegami Munenaga

(m. 1283) Seguace di Nichiren Daishonin. Il nome, completo del titolo, era Ikegami Hyoe no Sakan Munenaga. Figlio minore di Ikegami Saemon no Tayu Yasumitsu, funzionario dell’Ufficio costruzioni e riparazioni dello shogunato di Kamakura. Si convertì agli insegnamenti del Daishonin circa nel 1256, poco dopo il fratello maggiore, Munenaka. Il padre, fervente sostenitore di Ryokan, … Continua a leggere Ikegami Munenaga

illuminazione quasi perfetta

Cinquantunesimo dei cinquantadue stadi della pratica del bodhisattva, quasi uguale a quello della perfetta illuminazione del Budda; è l’ultimo stadio prima che un bodhisattva consegua la Buddità.

Hung-jen

(601-674) Quinto patriarca della scuola Zen in Cina. Nel 607, quand’era bambino, divenne discepolo del quarto patriarca, Tao-hsin, ereditandone gli insegnamenti dopo aver praticato sotto di lui per trent’anni. Hung-jen ebbe molti discepoli e nel suo periodo lo Zen prosperò. Fra i suoi discepoli ci fu Hui-neng che diventò il sesto patriarca. Un altro suo … Continua a leggere Hung-jen

Hui-yüan

(523-592) Prete cinese appartenente alla scuola del Trattato sul Sutra dei Dieci stadi, ovvero la scuola Ti-lun (giap. Jiron). Protestò contro l’imperatore Wu della dinastia Chou settentrionale quando questi minacciò di abolire il Buddismo.

I-hsing

(683-727) Prete cinese appartenente al Buddismo esoterico e discepolo di Shan-wu-wei. Assistette Shan-wu-wei nella traduzione del Sutra di Mahavairochana dal sanscrito al cinese e compilò gli insegnamenti orali del suo maestro in Annotazioni sul Sutra di Mahavairochana. Questo commentario gode di grande autorevolezza nella scuola della Vera parola (giap. Shingon), una scuola giapponese di Buddismo … Continua a leggere I-hsing

icchantika

(sans.) Persona di incorreggibile miscredenza che non aspira all’illuminazione e, quindi, non ha alcuna possibilità di conseguire la Buddità. Molti sutra sostengono che gli icchantika sono intrinsecamente incapaci di ottenere l’illuminazione, ma in alcuni sutra mahayana si legge che anch’essi possono diventare Budda.

Hui-tsung

(1082-1135) Ottavo imperatore della dinastia Sung settentrionale in Cina. Egli ascese al trono nel 1100, ma s’interessò poco al governo, dedicandosi alla calligrafia e alla pittura. Seguace del Taoismo, abolì il Buddismo.

Hui-neng

(638-713) Discepolo del quinto patriarca della scuola Zen in Cina, Hung-jen, e fondatore della scuola meridionale. Dopo la morte di Hung-jen, la scuola Zen si suddivise in due rami: la scuola settentrionale, guidata da Shen-hsiu, e la scuola meridionale con a capo Hui-neng, la cui predicazione è riportata in un’opera intitolata Il sutra del palco.

Hui-kuo

(746-805) Prete cinese della dinastia T’ang e settimo patriarca del Buddismo esoterico. Hui-kuo fu uno dei sei discepoli principali di Pu-k’ung. Egli lasciò in eredità gli insegnamenti del Buddismo esoterico a Kobo, fondatore della scuola della Vera parola in Giappone.

Hui-k’uang

(534-613) Prete vissuto in Cina, noto per la sua severa osservanza dei precetti e la sua profonda conoscenza del Buddismo.

Hui-k’o

(487-593) Secondo patriarca della scuola Zen in Cina. Discepolo di Bodhidharma, portò gli insegnamenti Zen dall’India alla Cina.

Hui-kuang

(468-537) Fondatore della scuola delle Quadruplici regole della disciplina in Cina. Studiò il vinaya, o regole della disciplina monastica. Hui-kuang assistette Bodhiruchi e Ratnamati nella traduzione in lingua cinese del Trattato sul Sutra dei Dieci stadi e scrisse il relativo commentario. Perciò è considerato uno dei fondatori della scuola del Trattato sul Sutra dei Dieci … Continua a leggere Hui-kuang