Kumarayana

(d.s.) Padre di Kumarajiva e figlio del primo ministro di uno dei più antichi regni indiani, che visse nel IV secolo. Rinunciò alla sua posizione per entrare nell’ordine buddista. Egli lasciò l’India e attraversò l’altopiano del Pamir a nord, diretto in Cina. Nel paese di Kucha, venne accolto ufficialmente dal re che gli offrì la … Continua a leggere Kumarayana

Kukkutapada

Detto anche monte Gurupadaka. Montagna situata nello stato del Magadha, nell’antica India, famosa per essere il luogo in cui morì Mahakashyapa, discepolo di Shakyamuni.

Krita

(d.s.) Re del Kashmir, nell’antica India, che si oppose al Buddismo. Mise al bando i monaci buddisti e fece distruggere i loro templi, annientando il Buddismo in tutta la regione. Fu ucciso da Himatala, re del Tukhara e sostenitore del Buddismo.

Koryo˘

Regno istituito nella Corea centro settentrionale nel 918, che governò la penisola coreana dal 935 fino al 1392.

Kuan Lung-feng

Ministro del re Chieh, ultimo re della dinastia Hsia in Cina. Il re Chieh condusse una vita dissoluta e arrecò grande sofferenza ai suoi sudditi. Kuan Lung-feng gli fece le proprie rimostranze, ma Chieh non ascoltò i suoi ammonimenti e lo fece decapitare. Dopo di che, la dinastia Hsia declinò rapidamente e fu distrutta dal … Continua a leggere Kuan Lung-feng

Kuamidabutsu

(1155-1228) Prete della scuola della Pura terra in Giappone. In origine studiò il Buddismo come prete della scuola Tendai, ma in seguito incontrò Honen, fondatore della scuola della Pura terra, e diventò suo discepolo. Diffuse gli insegnamenti della Pura terra (Nembutsu) nell’area di Kyoto, senza mai stabilirsi in un tempio particolare. Nel 1227, essendo uno … Continua a leggere Kuamidabutsu

Kshatriya

(sans.) La seconda casta più elevata delle quattro classi o caste nell’antica India, al di sotto di quella sacerdotale o dei brahmani. I suoi membri erano nobili e guerrieri, e rappresentava la classe dominante negli affari secolari.

koti

(sans.) Unità di misura in vigore nell’antica India. Vi sono differenti interpretazioni riguardo al valore di tale unità, definita come centomila, dieci milioni, e così via.

Krakucchanda

Quarto dei sette Budda del passato. Si dice che i primi tre apparvero nel passato kalpa della Gloria e gli altri quattro, di cui l’ultimo è Shakyamuni, nell’attuale kalpa della Saggezza. Il Sutra del Kalpa della saggezza descrive Krakucchanda come il primo di mille Budda dell’attuale kalpa della Saggezza.

Koya, monte

Centro della scuola della Vera parola in Giappone, sede del tempio principale della scuola, il Kongobu-ji. Nell’816 Kobo, fondatore della scuola della Vera parola in Giappone, chiese all’imperatore Saga di assegnargli il monte Koya per stabilirvi il tempio principale della sua scuola. L’imperatore diede il suo assenso e Kobo iniziò la costruzione degli edifici del … Continua a leggere Koya, monte

Koken, imperatrice

(718-770) Quarantaseiesima e quarantottesima sovrana imperiale del Giappone, secondo il sistema di conteggio tradizionale. Figlia dell’imperatore Shomu salì al trono nel 749, ma poi abdicò nel 758 in favore dell’imperatore Junnin. Buddista devota, diventò patrona del prete Dokyo, che aveva pregato ed eseguito rituali per curare la sua malattia, aiutandolo a conquistare una notevole influenza … Continua a leggere Koken, imperatrice

Kokalika

Membro della tribù degli Shakya e nemico di Shakyamuni. Sotto l’influenza di Devadatta, calunniò due discepoli del Budda, Shariputra e Maudgalyayana. Si narra che cadde nell’inferno da vivo.

Koguryo˘

Uno dei tre antichi regni nella penisola coreana, insieme a Silla nel sud-est e Paekche nel sud-ovest. Fondato nel primo secolo a.C., il Koguryo˘ dominò sulla Corea settentrionale, ma nel 668 fu conquistato da Silla e dalle forze cinesi di Kao-tsung, terzo imperatore della dinastia T’ang.

koku

(giap.) Unità di volume equivalente a circa 180 litri.

Kompon

Detto anche Gran Maestro Kompon. Altro nome del Gran Maestro Dengyo, fondatore della scuola Tendai in Giappone. Kompon significa fondamentale, fonte, origine.

Kojo

(779-858) Discepolo di Dengyo che si impegnò affinché fosse portato a compimento il desiderio del suo maestro di fondare un centro per l’ordinazione mahayana sul monte Hiei. La scuola Tendai ricevette il permesso imperiale per la costruzione della struttura sette giorni dopo la morte di Dengyo, nell’822. In seguito Kojo divenne sovrintendente dell’Enryaku-ji.

Kharadiya, monte

Una delle sette catene concentriche di montagne dorate che, secondo l’antica cosmologia indiana e buddista, circondano il monte Sumeru.