Il monte Sumeru e le altre otto catene montuose concentriche che si diceva lo circondassero.
Categoria: Glossario della RSND
Oama
Vedi Nagoe, monaca laica di.
nove suddivisioni degli insegnamenti
Dette anche nove suddivisioni delle scritture o nove suddivisioni dei sutra. Classificazione, di cui esistono quattro diverse tradizioni, degli insegnamenti del Budda Shakyamuni secondo lo stile e il contenuto. Secondo una tradizione, le nove suddivisioni sono: 1) sutra, o insegnamenti in prosa; 2) geya, rielaborazioni dei sutra in versi; 3) vyakarana, predizioni del Budda sulla … Continua a leggere nove suddivisioni degli insegnamenti
nove grandi persecuzioni
Vedi nove grandi prove.
nove mondi
Nove dei Dieci mondi, dall’inferno al mondo di bodhisattva. I nove mondi vengono spesso contrapposti al mondo di Buddità per indicare stati vitali transitori e illusori. Il Sutra del Loto insegna che tutti gli esseri dei nove mondi possiedono la potenzialità di conseguire la Buddità.
nove coscienze
Nove livelli di discernimento. Le prime cinque coscienze corrispondono ai cinque sensi: vista, udito, olfatto, gusto e tatto. La sesta integra le percezioni raccolte dalle prime cinque in immagini coerenti e formula giudizi sul mondo esterno. La settima corrisponde al mondo interiore e spirituale. La consapevolezza del sé e la capacità di discernere il bene … Continua a leggere nove coscienze
nono periodo di diminuzione
Generalmente si riferisce al nono periodo di diminuzione nel kalpa della continuità. Durante il kalpa della continuità si dice che la durata della vita umana attraversi ripetutamente un ciclo di diminuzione e di aumento. Questo ciclo viene ripetuto per venti volte. Si narra che Shakyamuni sia apparso nel kalpa della continuità, nel nono periodo di … Continua a leggere nono periodo di diminuzione
nove grandi prove
Dette anche nove grandi persecuzioni. Le principali avversità affrontate da Shakyamuni elencate nel Trattato sulla grande perfezione della saggezza. Tra esse vi sono il tentativo, a opera di Devadatta, di schiacciarlo facendo rotolare un macigno dall’alto di una collina e quello del re Ajatashatru che liberò elefanti ubriachi e li aizzò contro Shakyamuni e i … Continua a leggere nove grandi prove
nome e forma
(sans. nama-rupa). Il composto psicofisico formato dalle cinque componenti, cioè l’essere individuale. Indica anche gli oggetti materiali e spirituali percepiti dalla coscienza. È uno degli anelli della dodecupla catena della causalità.
novantacinque scuole non buddiste
Scuole di Brahmanesimo esistenti all’epoca di Shakyamuni. I loro nomi e le dottrine specifiche sono sconosciute. Secondo altre fonti vi furono novantasei scuole di Brahmanesimo.
nirvana senza residui
Negli insegnamenti hinayana, uno dei due tipi di nirvana, la condizione in cui si estinguono illusioni, sofferenze e il ciclo di nascita e morte. Il nirvana senza residui è uno stato di estinzione completa in cui non solo la persona ha eliminato illusioni e desideri, ma ha anche distrutto il corpo, liberandosi così dalla rinascita … Continua a leggere nirvana senza residui
nirvana
(sans.) Conseguenza dell’ottenimento dell’illuminazione, lo scopo della pratica buddista. Il termine sanscrito nirvana significa “spento” ed è tradotto con estinzione, emancipazione, cessazione, quiescenza oppure non rinascita. Il nirvana era in origine considerato come lo stato in cui si estinguono tutte le illusioni e i desideri e di conseguenza anche il ciclo di nascita e morte. … Continua a leggere nirvana
Nichiro
(1245-1320) Uno dei sei preti anziani nominati da Nichiren, detto anche Chikugo-bo. Nacque nella provincia di Shimosa. Nel 1254 si convertì al Buddismo del Daishonin con suo padre e, sotto la guida di Nissho, prese i voti. Fu imprigionato in occasione della persecuzione di Tatsunokuchi nel 1271.
Nen’ami
Vedi Nen’amidabutsu.
Nikko
(1246-1333) Detto anche Hoki-bo. Discepolo più vicino e successore di Nichiren Daishonin. Nel 1258, all’età di tredici anni, divenne discepolo del Daishonin e lo accompagnò nei suoi due esili, a Izu e a Sado. In seguito, i notevoli risultati derivanti dal suo impegno nella propagazione furono la scintilla che fece esplodere la persecuzione di Atsuhara. … Continua a leggere Nikko
Nen’amidabutsu
(1199-1287) Detto anche Ryochu, Nen’ami o Nen’a. Terzo patriarca della scuola giapponese della Pura terra in Giappone, dopo Honen e Bencho. Studiò le dottrine delle varie scuole e nel 1236 diventò discepolo di Bencho. Nen’amidabutsu diffuse la dottrina della Pura terra a Kamakura e nella regione del Kanto.
natura del Dharma
La natura essenziale e immutabile inerente a tutte le cose e fenomeni. Il termine “natura del Dharma” si riferisce anche alla natura di Budda, la causa interna o potenzialità per il conseguimento della Buddità. I sutra del Loto e del Nirvana affermano che tutti gli esseri viventi sono dotati della natura di Budda.
Narayana
Questo termine indicava in origine il dio Vishnu nella mitologia indù. Esso fu assimilato dal Buddismo come divinità protettrice che si riteneva possedesse una grande forza fisica.
Nembutsu
(giap.) Termine giapponese che significa meditare su un Budda. La scuola della Pura terra lo interpreta come “meditare sul Budda Amida o invocare il suo nome”. Secondo la dottrina della Pura terra, questa pratica garantiva la rinascita nella Pura terra del Budda Amida. Il termine indica anche la scuola della Pura terra stessa.
Nan-yüeh
(515-577) Detto anche Hui-ssu. Maestro di T’ien-t’ai. Prese i voti all’età di quindici anni e si dedicò allo studio del Sutra del Loto. In seguito, imparò da Hui-wen la meditazione per l’osservazione della mente. Nonostante le ripetute persecuzioni, si dedicò all’insegnamento dei sutra del Loto e della Saggezza, alla pratica del Sutra del Loto e … Continua a leggere Nan-yüeh