sei paramita

Sei pratiche richieste ai bodhisattva mahayana per poter conseguire la Buddità: la donazione, l’osservanza dei precetti, la sopportazione, l’assiduità, la meditazione e l’ottenimento della saggezza.

sei offese maggiori

Violazioni dei sei precetti. Esse sono: uccidere, rubare, mentire, avere rapporti sessuali illeciti, parlare delle malefatte di altri buddisti e vendere bevande alcoliche.

sei ministri

Detti anche sei ministri reali. I ministri del re Ajatashatru. Ajatashatru stava soffrendo di piaghe virulente su tutto il corpo a causa dell’offesa commessa uccidendo il padre, il re Bimbisara, un patrono del Budda Shakyamuni. Ognuno dei sei ministri di Ajatashatru gli consigliò di consultare uno dei sei maestri non buddisti, mentre Jivaka, un altro … Continua a leggere sei ministri

sei organi di senso

Detti anche sei organi sensoriali: occhi, orecchi, naso, lingua, corpo e mente.

sei oggetti

Detti anche sei oggetti sensoriali: colore, forma, suono, odore, sapore, consistenza e fenomeni. Sono gli oggetti percepiti dai sei organi di senso: occhi, orecchi, naso, lingua, corpo e mente. “Fenomeni” è la traduzione di dharma, termine che indica tutte le cose fisiche e spirituali del passato, presente e futuro. Il contatto fra i sei organi … Continua a leggere sei oggetti

sei maestri non buddisti

Pensatori di grande influenza in India al tempo di Shakyamuni, che ruppero apertamente con la vecchia tradizione vedica e sfidarono l’autorità brahmanica all’interno dell’ordine sociale indiano. Essi sono: Purana Kassapa, che negò l’esistenza della causalità, rifiutando tutti i concetti di moralità; Makkhali Gosala, che espose un assoluto fatalismo; Sanjaya Belatthiputta, che negò la possibilità di … Continua a leggere sei maestri non buddisti

sei metafore dell’insegnamento transitorio e di quello originale

Metafore usate da T’ien-t’ai nell’interpretare la parola renge (fiore di loto) di Myoho-renge-kyo, il titolo della versione cinese di Kumarajiva del Sutra del Loto. Le tre metafore dell’insegnamento transitorio illustrano la relazione tra il Sutra del Loto (vero insegnamento) e gli insegnamenti provvisori. Le tre metafore dell’insegnamento originale mostrano la relazione tra l’insegnamento originale e … Continua a leggere sei metafore dell’insegnamento transitorio e di quello originale

sei forme

Una dottrina della scuola della Ghirlanda di fiori che, insieme a quella dei dieci misteri, analizza il mondo fenomenico dal punto di vista della differenza e dell’identità. Le sei forme sono: 1) universalità: l’intero che è composto di parti; 2) particolarità: le parti separate che compongono l’intero; 3) similarità: le parti separate sono tutte collegate … Continua a leggere sei forme

sei eventi fausti

Detti anche sei portenti o sei presagi. Eventi che annunciano la predicazione del Sutra del Loto, descritti nel capitolo “Introduzione” del sutra. Essi sono: 1) il Budda predica il Sutra degli Innumerevoli significati, un insegnamento introduttivo al Sutra del Loto; 2) il Budda entra in una profonda meditazione; 3) quattro tipi di fiori sublimi piovono … Continua a leggere sei eventi fausti

sei campi sensoriali

Indica i sei organi di senso (occhi, orecchi, naso, lingua, corpo e mente) e anche l’ambito in cui i sei organi di senso percepiscono i rispettivi oggetti: forma, suono, odore, sapore, consistenza e fenomeni; come effetto del loro incontro emergono le sei coscienze: vista, udito, odorato, gusto, tatto e pensiero.

sedici principi

I sedici figli del Budda Grande Saggezza Universale che apparvero nel remoto passato, descritti nel capitolo del Sutra del Loto “Parabola della città fantasma”. Vi si narra che quel Budda, che in origine era un re, rinunciò alla vita secolare e ottenne l’illuminazione; anche i figli rinunciarono alla vita secolare per seguire il padre. Udirono … Continua a leggere sedici principi

Seguito delle biografie degli eminenti monaci

Una raccolta delle biografie di cinquecento eminenti monaci vissuti dal 502, data di inizio della dinastia Liang, al 645. Compilato da Tao-hsüan della dinastia T’ang è una continuazione delle Biografie degli eminenti monaci della dinastia Liang.

sedici grandi stati

Detti anche sedici stati maggiori o sedici grandi paesi. Gli stati dell’antica India: Anga, Magadha, Kashi, Kosala, Vriji, Malla, Chedi, Vatsa, Kuru, Panchala, Ashvaka, Avanti, Matsya, Shurasena, Gandhara e Kamboja.