Categoria: Glossario della RSND

Nome di Shakyamuni quando era un re in una vita precedente. Egli rinunciò al trono per cercare il corretto insegnamento e si dedicò a servire il veggente Asita per mille anni, allo scopo di imparare il Sutra del Loto. Questo re rinacque in seguito come Shakyamuni e il veggente come Devadatta. Nel capitolo “Devadatta” del … Continua a leggere Suzudan

Sutra esposti dal Budda Shakyamuni prima del Sutra del Loto, secondo la classificazione di T’ien-t’ai degli insegnamenti del Budda. Sono ritenuti sutra provvisori, espedienti con i quali il Budda intendeva preparare le persone e condurle al suo insegnamento fondamentale rivelato nel Sutra del Loto.

1) Un sutra tradotto in cinese da Kumarajiva nella prima parte del quinto secolo. Il titolo completo è Sutra della Meditazione shuramgama. Insegna il shuramgama-samadhi, o meditazione risoluta, e ne spiega il potere, descrivendola come l’origine di ogni tipo di meditazione. 2) Un sutra che si riteneva tradizionalmente tradotto in cinese da Pan-la-mi-ti nella prima … Continua a leggere Sutra Shuramgama

Sutra mahayana che tratta della dottrina della Coscienza come unica realtà, in modo particolare della coscienza alaya e del potenziale di conseguire la Buddità inerente a tutti gli esseri viventi. Il Sutra Lankavatara rappresenta l’integrazione di due dottrine – quella del grembo del Tathagata e quella della Coscienza come unica realtà – e asserisce che … Continua a leggere Sutra Lankavatara

Altro titolo del Sutra del Budda Vita Infinita. Questo nome deriva dal fatto che il sutra consiste di due volumi. Vedi Sutra del Budda Vita Infinita.

Sutra in un volume predicato da Shakyamuni tre mesi prima della sua morte. Questo sutra è considerato la continuazione dell’ultimo capitolo del Sutra del Loto “Virtù Universale” e l’epilogo del Sutra del Loto. Descrive come meditare sul Bodhisattva Virtù Universale e il beneficio che deriva da questa pratica.

Sutra mahayana che parla del ricco Vimalakirti, buddista laico di Vaishali. Nel sutra, il Budda Shakyamuni manda qualcuno a informarsi su Vimalakirti che è ammalato. Uno dopo l’altro, designa i suoi discepoli principali e i grandi bodhisattva, ma ognuno di loro dichiara di essere indegno per questo compito, perché in qualche occasione aveva perso in … Continua a leggere Sutra di Vimalakirti

Una delle tre scritture fondamentali del Buddismo della Pura terra. È la traduzione di quello che è noto come Sukhavativyuha minore, tradotto in cinese da Kumarjiva. Scritto in forma di discorso pronunciato da Shakyamuni a Shariputra e altri, descrive i benefici associati al Budda Amida e alla sua Pura terra, e afferma che si può … Continua a leggere Sutra di Amida

Sutra che descrive la Pura terra della Solennità Segreta, un mondo abitato da bodhisattva che hanno superato le illusioni del triplice mondo. Il sutra insegna che tutti i fenomeni originano dalla coscienza alaya, paragonandola al grembo del Tathagata, o potenzialità di conseguire la Buddità. Asserisce anche che bisogna risvegliarsi alla coscienza alaya per rinascere nella … Continua a leggere Sutra della Solennità Segreta

Sutra in cui si narra di un re Brahma, di nome Pensiero Eccellente, proveniente da un regno orientale, che giunge nel mondo di saha per ascoltare la predicazione del Budda Shakyamuni riguardo alla via del bodhisattva. Il sutra spiega le dottrine di vacuità e non dualità.

Sutra che descrive la predicazione di Shrimala, figlia del re Prasenajit del Kosala, tramite l’aiuto del potere del Budda Shakyamuni. Shrimala espone l’insegnamento dell’unico veicolo, chiarendo che la natura di Budda è innata in tutti gli esseri viventi. Con il Sutra di Vimalakirti è considerato una scrittura per i buddisti laici.

Una delle tre scritture fondamentali del Buddismo esoterico. Nei suoi scritti Nichiren Daishonin fa riferimento alla traduzione cinese redatta nel 725 da Shan-wu-wei con l’assistenza di I-hsing. In questo sutra, il Budda Mahavairochana spiega come conseguire la saggezza del Budda definendo l’aspirazione all’illuminazione come la causa, la profonda compassione come le fondamenta e gli abili … Continua a leggere Sutra di Mahavairochana

Vedi Sutra dei Profondi segreti.

Sutra nel quale si insegna che occorre affidarsi esclusivamente alla propria innata saggezza di Budda, che è solida, chiaramente definita e rilucente come un diamante. Il sutra è ambientato nel monastero di Jetavana a Shravasti, in India, e riporta il discorso di Shakyamuni a Subhuti sul costante fluire di tutti i fenomeni e sulla dottrina … Continua a leggere Sutra della Saggezza di diamante

Sutra che espone i precetti mahayana: i dieci precetti maggiori e i quarantotto precetti minori. Questo sutra era tenuto in grande considerazione in Cina e in Giappone in quanto contiene i precetti per i bodhisattva mahayana e su di esso furono scritti molti commentari. In Giappone Dengyo utilizzò questo sutra per rifiutare i precetti hinayana … Continua a leggere Sutra della Rete di Brahma

Sutra in cui è esposta la dharani, o mistico incantesimo, per proteggere il sovrano, descrivendo il beneficio che questa apporta. Questo sutra era particolarmente apprezzato dalle scuole esoteriche in Giappone.

Nome abbreviato del Sutra della Meditazione sul Budda Vita Infinita. Vedi Sutra della Meditazione sul Budda Vita Infinita.

Sutra mahayana appartenenti al quarto dei cinque periodi in cui T’ien-t’ai classificò gli insegnamenti di Shakyamuni. Questi sutra trattano l’insegnamento della perfezione della saggezza e espongono il concetto di vacuità.

Sutra tradotto in cinese nel 285 dal monaco dell’Asia centrale Dharmaraksha. Il sutra raffigura il Bodhisattva Manjushri che, al cospetto del Budda Shakyamuni, si trasforma in Budda e spiega la pratica del bodhisattva dal punto di vista dell’insegnamento sulla saggezza e la vacuità. Nel sutra il re Ajatashatru, che si era opposto al Budda Shakyamuni, … Continua a leggere Sutra della Meditazione universalmente trascendente

Riferimento a due sutra di diversa lunghezza, entrambi tradotti in cinese da Kumarajiva, che espongono sostanzialmente gli stessi contenuti: la dottrina della suprema saggezza e la vacuità di tutti i fenomeni. Il più lungo consiste di novanta capitoli ed è chiamato anche Ampio Sutra della Saggezza. Nagarjuna commentò la versione in sanscrito di questo sutra … Continua a leggere Sutra della Grande perfezione della saggezza