Ho ricevuto il sacco di riso brillato e il carico di tari che mi hai inviato.
Fin adesso pensavo che questa notizia del “defunto Nanjo Shichiro Goro” fosse qualcosa che avevo sognato; credevo che fosse soltanto un sogno, un’illusione. Dubitavo che potesse essere vera. Sarà un errore, pensavo, mi hanno riferito il falso. Ma adesso trovo la stessa cosa nella tua lettera e comincio a pensare che deve essere vero, sì, deve essere vero.
Cenni Storici
Questa breve lettera non riporta alcun destinatario, ma si ritiene che sia indirizzata a Nanjo Tokimitsu poiché in essa si fa riferimento a suo fratello minore, il “defunto Nanjo Shichiro Goro”. Anche la data non compare, ma da altri scritti sappiamo che la morte di Shichiro Goro avvenne il quinto giorno del nono mese del 1280 e, dal contenuto della lettera, si intuisce che fu scritta poco dopo. Nichiren Daishonin esprime il suo dolore e le sue sentite condoglianze dopo aver ricevuto conferma (p. 834) della triste notizia da parte di Tokimitsu.
Note