Non è niente di speciale. Adesso che hai pregato, mantieni la determinazione fino in fondo e le cose andranno esattamente in quel modo.
Ero molto affezionato al prete laico Kawanobe1 e, adesso che è scomparso, lo rivedo in te. Poiché è così, perché dovrei sentire un vuoto? Però, è comunque quello che sento.
Al giorno d’oggi tutti dicono di conoscere bene il Sutra del Loto. Per questo i praticanti del Sutra del Loto abbondano. Ma proviamo a discutere del sutra chiamato Loto alla luce delle malattie che si trasmettono ai figli.
Il modo di abbaiare della mamma cagna si trasmette al cucciolo, e il modo di muoversi della mamma gatta viene ereditato dal gattino, che caccia i topi esattamente nello stesso modo di sua madre. Anche se è raro che i figli assomiglino ai genitori sotto tutti gli aspetti, nel caso delle malattie che si trasmettono ai figli, è assolutamente certo che queste verranno trasmesse a loro.
Il Giappone è composto da sessantasei province e due isole2. Entro i suoi confini si trovano 11.037 templi dedicati al Budda. I preti e le monache che li abitano possono essere tremila, diecimila, mille, cento, dieci o anche uno solo, ma tutti possono far risalire le loro radici al Gran Maestro Kobo, al Gran Maestro Jikaku e al Gran Maestro Chisho; essi sono i discepoli di questi tre gran maestri. Il capo dei preti del Monte Hiei, il supervisore del To-ji, dell’Omuro e dei sette maggiori templi di Nara, il funzionario capo dell’Onjo-ji e i sovrintendenti di templi e santuari come Izu, Hakone, Nikko e Jiko appartengono tutti al lignaggio di questi tre gran maestri.
Queste persone sono destinate a vedere il Sutra del Loto esattamente nello stesso modo dei tre gran maestri. Riguardo all’ordine di classificazione che i tre gran maestri stabilirono basandosi sulle differenze fra il Sutra del Loto e tutti gli altri sutra, il Gran Maestro Kobo attribuì al Sutra del Loto il terzo posto, e Jikaku e Chisho lo collocarono al secondo. Inoltre Kobo lo considerava una teoria puerile. E adesso anche i loro seguaci lo considerano nello stesso modo.
Ma è possibile che la mia opinione in proposito sia sbagliata? Il Budda Shakyamuni dichiarò: «Il Loto è il supremo»3 e il Budda Molti Tesori e i Budda delle dieci direzioni testimoniarono: «Tutto ciò che [tu, Budda Shakyamuni,] hai esposto è la verità!»4. C’è una differenza rispetto a ciò che dissero i tre gran maestri come quella fra il fuoco e l’acqua. E, fintanto che quelli che hanno ereditato i loro insegnamenti ne seguono le orme e si appropriano delle risaie e dei campi nelle tenute dei vari templi, per quanto possano impegnarsi in dispute dottrinali posso solo pensare che, a causa degli errori dei tre gran maestri, sarà difficile che sfuggano alla colpa [di offesa nei confronti del Sutra del Loto].
Ma, poiché io sono una persona poco influente, quando parlo così la gente si rifiuta di accettare le mie parole. E dunque, anche se il popolo del Giappone adesso sostiene di leggere il sutra, non sembra che accetti mai ciò che dico. Ma cambiamo argomento. Ero preoccupato di cosa tu stessi facendo, visto che non ti avevo più sentito, e quindi sono stato lieto di vedere il tuo messaggero. Sono estremamente felice di sapere che sei guarito dalla malattia e aspetto con ansia di ricevere tue ulteriori notizie.
Con profondo rispetto,
Nichiren
Il diciassettesimo giorno del nono mese
Risposta al prete laico Yagenta