Lettere di ammonimento inviate da Nichiren Daishonin a influenti personaggi politici e religiosi, tra cui il reggente Hojo Tokimune, nel decimo mese del 1268. Quell’anno era giunto il primo emissario dell’Impero mongolo, recando un documento che chiedeva al Giappone di diventare un tributario dell’impero. Dichiarando che ciò era un segno che la profezia dell’invasione straniera che aveva formulato in Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese si stava per compiere, Nichiren inviò undici lettere di rimostranza a vari capi politici e religiosi chiedendo l’opportunità di difendere il suo insegnamento in un dibattito religioso pubblico.