Tre cicli di predicazione descritti nel Sutra del Loto, in cui i discepoli ascoltatori della voce di Shakyamuni comprendono la dottrina della “sostituzione dei tre veicoli con l’unico veicolo”. Ognuno dei tre cicli consiste della predicazione di Shakyamuni, della comprensione da parte dei discepoli di ciò che egli aveva predicato e della predizione formulata dal Budda della futura illuminazione dei suoi discepoli. I tre cicli della predicazione si verificano negli otto capitoli del Sutra del Loto che vanno da “Espedienti” (il secondo) fino a “Profezie”(il nono) e corrispondono rispettivamente ai tre gruppi di discepoli istruiti da Shakyamuni: discepoli di capacità superiore, intermedia e inferiore. In primo luogo, nel capitolo “Espedienti”, Shakyamuni predica la dottrina del vero aspetto di tutti i fenomeni e sostituisce ai tre veicoli l’unico veicolo, ovvero incita i suoi discepoli ad abbandonare i tre veicoli e ad accettare l’unico veicolo. Shariputra, che è di capacità superiore, comprende la predicazione di Shakyamuni e la sua illuminazione viene quindi predetta nel terzo capitolo, “Parabola e similitudine”. In secondo luogo, nel capitolo “Parabola e similitudine” Shakyamuni racconta la parabola dei tre carri e della casa che brucia per le persone che non sono riuscite a capire il principio. Maudgalyayana, Mahakashyapa, Katyayana e Subhuti, che sono di capacità intermedia, comprendono l’intenzione del Budda nel raccontare questa parabola e la loro illuminazione viene predetta nel sesto capitolo, “Predizioni”. In terzo luogo, nel settimo capitolo, “Parabola della città fantasma”, Shakyamuni rivela la relazione esistente tra lui e i suoi discepoli sin dal remoto passato, per illuminare coloro che non sono riusciti a capire il significato della parabola. Purna, Ananda, Rahula e molti altri discepoli di capacità inferiore, sentendo della loro relazione con Shakyamuni, comprendono l’intenzione del Budda e si risvegliano così all’unico veicolo del Budda. La loro illuminazione viene predetta nell’ottavo capitolo “Cinquecento discepoli” e nel nono “Profezie”. Vedi anche sostituzione dei tre veicoli con l’unico veicolo.