1) Budda citato nel Sutra del Tesoro del Budda. Secondo questa scrittura, il Budda Grande Ornamento visse in un passato estremamente remoto. La sua vita durò sessantotto miliardi di anni ed ebbe un seguito di sessantotto miliardi di discepoli. Cento anni dopo la sua morte i suoi seguaci si divisero in cinque scuole. Solo il monaco Pratica Universale, alla guida di una di queste, seguì correttamente l’insegnamento di Grande Ornamento, mentre i capi delle altre quattro scuole, tra cui il monaco Riva della Sofferenza, adottarono visioni erronee e, con i loro seguaci, perseguitarono Pratica Universale. Per tale ragione, afferma il sutra, questi quattro monaci e i loro discepoli caddero nell’inferno. 2) Un bodhisattva che appare nel Sutra degli Innumerevoli significati, dove prende la parola a nome dell’assemblea riunita sul Picco dell’Aquila per ascoltare la predicazione di tale sutra che viene considerato un insegnamento introduttivo al Sutra del Loto. Il Budda affida il sutra a Grande Ornamento e agli altri ottantamila bodhisattva presenti che fanno voto di propagarlo.